La Cisl discute dell’agenda autunnale: priorità a sanità, carovita e sviluppo delle aree interne

Oggi a Potenza la Cisl ha riunito il comitato esecutivo per mettere a punto l’agenda autunnale che si annuncia carica di sfide. Due gli appuntamenti già programmati per le prossime settimane: il 19 novembre, a Potenza, è in programma una manifestazione regionale sulla sanità promossa da Cgil, Cisl e Uil per sollecitare un cambio di passo nelle politiche per la salute. Il 28 novembre, ad Aliano, si terrà invece un’iniziativa della Cisl per riaprire il dossier sul futuro delle aree interne della regione. Sullo sfondo resta il tema del carovita che sta falcidiando i redditi delle famiglie, in particolare quelle a reddito fisso, per le quali la Cisl lucana sollecita misure urgenti al Governo nazionale.

“Siamo pronti a confrontarci senza pregiudiziali con il nuovo Governo, in linea con quanto fatto con il precedente esecutivo, tuttavia – ha precisato il segretario generale della Cisl Basilicata Vincenzo Cavallo – è necessario sgomberare il campo da questioni che non interessano la vita quotidiana dei cittadini e che servono più alla nuova maggioranza per marcare una differenza identitaria. I dati recenti sul Pil sono ancora positivi e consentono un maggiore margine di manovra in vista della prossima legge di bilancio. Servono subito provvedimenti ben calibrati per evitare che il rincaro della bolletta energetica e dei beni di prima necessità si tramuti in una catastrofe sociale con la conseguente perdita di fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni, già ai minimi termini come hanno dimostrato le recenti elezioni politiche”.

Cavallo ha lanciato un monito anche alla Giunta regionale: “La surreale gestione del bonus gas e i contraccolpi delle inchieste giudiziarie hanno oggettivamente rallentato l’azione di governo che già non brillava per speditezza e incisività. Con la Giunta regionale continua a mancare quel dialogo che secondo noi costituisce il presupposto per una buona azione amministrativa. Nel settore delle politiche sanitarie l’esecutivo regionale continua ad operare in modo improvvisato e senza un visione di sistema in grado di assicurare una programmazione di lungo periodo. Il risultato è un continuo depauperamento dei presidi territoriali in termini di risorse economiche e professionalità”.

Nel corso della riunione del comitato esecutivo il segretario della Cisl ha infine annunciato la convocazione di un consiglio generale allargato sul tema delle aree interne che si terrà il 28 novembre ad Aliano. “È tempo di riaprire i riflettori sul futuro delle nostre aree interne che significa occuparsi prima di tutto di come garantire i servizi essenziali, dalla salute all’istruzione, nelle piccole comunità alle prese con strutturali fenomeni di spopolamento e impoverimento, sia del tessuto economico che della presenza delle istituzioni pubbliche. Bisogna comprendere che dal futuro delle aree interne passa il futuro di tutta la regione”, ha concluso Cavallo.

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